Da tre a 1.867 colori in una manciata di migliaia di anni
Siamo andati a recuperare questo approfondimento di Rai 3 quando lo scorso mese abbiamo appreso la notizia dei nuovi 112 colori di Pantone LLC
Intervista a Nicola-Matteo Munari, fondatore di Archivio Grafica Italiana
Ne avevamo dato notizia attraverso l’articolo “Online l’Archivio Grafica Italiana“: finalmente i grandi della grafica italiana saranno catalogati e accessibili a tutti
I padri della grafica italiana: Boggeri
Quando abbiamo deciso di aprire il blog ho pensato, fin da subito, di condividere con voi la mia personale lista di personaggi di riferimento nella grafica, in particolare nella storia della grafica italiana
I padri della grafica italiana: Munari
Selezionare alcuni lavori di Munari è semplicemente impossibile, dovendo attingere da un’opera sterminata e sempre significativa in ogni settore: arte, design industriale, grafica, editoria, fotografia, pubblicità, didattica
I padri della grafica italiana: Carboni
Sarà forse riduttivo, ma non si può omettere come l’astro di Erberto Carboni inizi il suo percorso attraversando la costellazione dello Studio Boggeri, all’inizio degli anni ’30
I Padri della Grafica italiana: Steiner
A costo di passare per melodrammatico voglio cominciare questo articolo citando l’iscrizione sulla tomba: Albe Steiner partigiano. Non è possibile – o, per meglio dire, non avrebbe senso - infatti
Archivio di Grafica Italiana
Il 2016 si apre con un’ottima notizia per noi addetti ai lavori, per gli appassionati di grafica, fino a chi considera la cultura italiana un valore da preservare, ricordare e divulgare attraverso le sue diverse forme espressive, tra cui una
Butta un occhio 5
Se comandasse Arlecchino il cielo sai come lo vuole? A toppe di cento colori cucite con un raggio di sole. (da “Il gioco dei se” di Gianni Rodari) Al cielo guardiamo quindi con aspettative illogiche, viepiù totalmente assurde. Qui il prodotto
Butta un occhio 4
Il logo… esattamente dove? Ok in basso, ma al centro o a destra? Per inciso: a sinistra mai, perché in linea di massima quello che sta in basso a sinistra si scorda più facilmente
Butta un occhio 3
Vi avviso subito, ora il gioco si fa duro… dunque siamo sotto l’orizzonte (Butta un occhio / 2) coi piedi nella polverosa realtà. Qui, fondamentale Eureka! della nostra evoluzione