Ne avevamo dato notizia attraverso l’articolo “Online l’Archivio Grafica Italiana“: finalmente i grandi della grafica italiana saranno catalogati e accessibili a tutti. Avevamo anche svelato il retroscena della nascita del progetto, recuperando privatamente l’informazione tramite la fanpage “Archivio Grafica Italiana“. Ma non ci è bastato, così ci siamo attivati per saperne di più e si è organizzata un’intervista al giovane fondatore del progetto Nicola-Matteo Munari, classe 1987.
Chi è Nicola-Matteo Munari
Titolare di Munari Design e fondatore di Designculture, Nicola-Matteo promuove la cultura della qualità nel design iniziando la propria carriera, nel 2010, come grafico e art director in noti studi milanesi. Nei tre anni in cui affianca lo stimato architetto Italo Lupi su importanti progetti di editoria e di allestimento, cura l’identità coordinata del Triennale Design Museum 2014. A soli ventiquattro anni progetta il marchio e i cartelli georeferenziati dell’Area C di Milano. Sincero appassionato del proprio lavoro, è autore di articoli a carattere divulgativo sull’arte e il design. Al telefono la sua passione e la sua sobria energia promotrice si sono ben sentite.
In quest’articolo potete apprezzare anche gli schizzi e i bozzetti realizzati per lo studio del sito web “Archivio Grafica Italiana”. È materiale che Nicola-Matteo ha accettato di condividere con tutti noi.
L’intervista
Com’è nato l’Archivio della Grafica Italiana?
Come si è evoluto il progetto fino alla messa online del sito?
Cos’è esattamente la Uniweb?
Qual è il pubblico cui si rivolge l’Archivio?
Con quali tempistiche sarà aggiornato?
Quali progettisti saranno pubblicati nell’Archivio?
Qual è l’arco temporale a cui fa riferimento l’Archivio?
È possibile contribuire proponendo progetti?
Quali caratteristiche deve soddisfare un progetto per far parte dell’Archivio?
Quali progetti, invece, non troveranno spazio?
Tra quelli pubblicati finora c’è un progetto che trovi particolarmente significativo?
Esistono diversi archivi digitali dedicati alla grafica. Cosa distingue l’Archivio della Grafica Italiana dagli altri?
Ti sei mai chiesto perché prima che lo facessi tu non esisteva un tale archivio online accessibile a tutti?
Quali sono i vantaggi più rilevanti della costituzione di un Archivio della Grafica Italiana e soprattutto della sua accessibilità?
Ringraziamo Nicola per il suo tempo, per le parole dedicate ad approfondire con noi il progetto, per il suo desiderio di essere protagonista discreto e incisivo in questo settore che ha un gran bisogno di giovani come lui. A presto!
Brunella Giacobbe – Comunicazione e PR PAGINA
NB: Le immagini presenti in quest’articolo sono di proprietà di Nicola-Matteo Munari. Eventuali utilizzi delle stesse dovranno essere precedentemente approvati dall’autore.