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Agenzia Pagina per Saving Bees

Gli amici di Saving Bees ci insegnano che le api sono responsabili di circa il 70% dell’impollinazione di tutte le specie vegetali viventi e che garantiscono circa il 35% della produzione globale di cibo. Passando di fiore in fiore prendono e lasciano componenti essenziali per la vita vegetale (e quindi per la nostra vita). Un po’ quello che facciamo noi nel mondo della comunicazione assorbendo e lanciando stimoli, lavorando di squadra, producendo idee. Da bravi impollinatori di idee ci sentiamo particolarmente partecipi della sorte delle api, messa a rischio da comportamenti dell’uomo, e quindi ci sembra normale aiutare loro per salvare noi.

Leggi la nostra intervista

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butta occhio 3

Butta un occhio 3

Il tempo di un’occhiata

Vi avviso subito, ora il gioco si fa duro…

dunque siamo sotto l’orizzonte (Butta un occhio 2) coi piedi nella polverosa realtà.

Qui, fondamentale Eureka! della nostra evoluzione, abbiamo percepito un collegamento tra spazio e tempo. Di conseguenza abbiamo sviluppato una concezione lineare del tempo: da una parte c’è un prima, dall’altra c’è un dopo.

fiocco

Bene, anche il guardare è un’azione nel tempo. E nello spazio. Gli studi condotti sui movimenti degli occhi — da quelli di A. L. Yarbus alla Classificazione dei movimenti oculari degli anni 90 — ci confermano che in linea di massima questa azione degli occhi avviene da sinistra a destra (in linea di massima, ovvero se ciò che guardo è fermo e non presenta particolari aree attrattive, ma ce ne occuperemo abbondantemente più avanti).

E sempre semplificando molto: poiché la nostra fisiologia influisce sull’idea che ci facciamo del mondo, dove spazio e tempo sono per noi collegati, avviene che attribuiamo un prima a quel che sta a sinistra e un dopo a quel che sta a destra.

Giochino

Che amo il Giorgione forse l’avevate già capito nel precedente articolo, ma qui lo bistratto tagliando questa sua opera. E pure gliela rifletto.

Giorgione
Giorgione riflesso

…come cambiano le cose!
Forse anche voi nella prima riproduzione vedete un nonno col nipote, mentre la seconda vi suggerisce che si tratta di una sola persona, da bambino e da vecchio.
Ok, stanotte il Giorgione mi verrà a tirare i piedi.

Tutto questo ci dice che il campo visivo è un racconto; a sinistra leggo “C’era una volta”, a destra “e vissero tutti felici e contenti (o quasi)”:
passato → presente

presente → futuro

causa → effetto

e per estensione

certezza → promessa.

In pratica

sorma

Questa è la parte bassa di una delle pagine pubblicitarie che abbiamo realizzato per un nostro cliente (Sorma Group), che produce macchine e prodotti per il confezionamento dell’ortofrutta; è una comunicazione B2B, verso aziende del settore ortofrutticolo e della distribuzione.
Il testo a sinistra afferma “proteggi al meglio i tuoi prodotti” e la foto a destra promette “vedrai che qui c’è la soluzione anche per te”.

Chiaro?

La prossima volta parleremo invece della parte più divertente, quella che fa la differenza. Quella sopra.

Ve l’anticipo un po’:

sorma intera

(continua)

 

Giovanni Capponi